martedì 27 gennaio 2009

C'est l'amour......



Accidenti, che tema HOT decido di affrontare.

Sarà il periodo particolare che sto vivendo, ovvero, da spettatrice di macabri e raccapriccianti sterminii di storie d'amore.

Non ne soffro, anzi tutt'altro, anche se è un compito arduo sostenere moralmente le proprie amiche in questi momenti difficili.
E spero di riuscire sempre a farle sorridere :-D

Ci sono stati anni in cui io, la maledetta single di sempre talvolta incappata in qualche "uomo" con durata media di frequentazione UN MESE -registrando anche picchi variabili di 1 settimana fino addirittura SEI MESI....AH BEH-, ha sofferto pensando che le mie amiche superfidanzate
tornavano a casa dopo una serata e li avevano il loro amore pronte ad accoglierle con un caldo abbraccio.
Non so perché, ora come ora, la cosa in effetti NON PIU' ALCUN POTERE SU DI ME.
Sono disillusa.
Ma soprattuto, sono fermamente convinta che, posso stare benissimo da sola.
L'unica cosa indispensabile che mi manca è l'abbraccio di un essere di sesso maschile, anche se volendo c'è sempre il mio migliore amico pronto a dispensarmi un caritatevole scambio affettivo.
Insomma alla fine, si sta meglio così.

Perchè in fondo. diciamocelo, stare in coppia è un brutto mestiere, che a volte da a volte prende.

E' un sistema altalenante di dare avere, un po' una tassa, un po' un piacere.
L'ansia di sapere dov'è e cosa sta facendo quando non si è insieme, il sapere se ti pensa, la sofferenza nel sentirlo distante, il bello di fare le cose insieme, l'incubo di dover fare per forza qualcosa insieme, il pensare sempre e cmq per due. Sentirsi dire le cose più banali e scontate e pensare che sono le cose più belle mai sentite.
Accidenti è come quando un genitore vive il periodo del figlio 15enne che comincia a prendersi le prime libertà : l'ansia perenne.

La cosa buffa, è che questi sono i momenti migliori!
Quindi meglio non pensare a quali sono i momenti peggiori!

Nella vita si affrontano momenti brutti che per lo più sono così gravi che non puoi fare affidamento su nessun'altro se non su te stesso/a.
Problemi che, nonostante l'amore indiscusso del partner, anzichè unire, dividono.
Purtroppo sono cose che succedono, tutti i giorni.
A cui nessuno può sottrarsi.
Che tracciano in modo netto una linea invisibile tra le persone.
A volte bisogna trovare il coraggio di fingere che niente sia accaduto, e tirare avanti la baracca, ma a volte proprio non si può fare a meno di fare fuori il mondo per affermare la propria autonomia e superiorità e riassegnarsi un ruolo nel mondo.
Sentirsi unico, forte e indipendente, riaprire le ali e spiccare il volo.
Sicuramente, stavolta, puntando alla vetta :-D
Insomma bisogna rimmettersi in gioco, e questo non dev'essere un "lavoro", dev'essere una gioia nel riscoprirsi rinnovato e pronto per altre mille avventure.

La vita non finisce con un amore perduto.
Non so se dopo un "vero amore" possa essercene un'altro.
Secondo me l'importante è avere fiducia negli altri, nelle cose che possono offrire e che uno ha da dare - Marx "domanda e offerta" MEMENTO -.

Tenere il cuore sempre pronto a mettersi a rischio, perchè a volte è inevitabile non pensare che se si sta soffrendo tanto, vuol dire che prima si era davvero felici.

La vita e un onda, a volte stai sulla cresta e volte arrivi a sbattere la faccia a fondo nella sabbia, a volte pure sui sassi :-D.

Quindi a tutti coloro che hanno sofferto o soffrono per qualsiasi motivo, non lasciate che il vostro cuore si indurisca, piangete forte, strappatevi i capelli, soffocate i vostri dolori affondando la testa nel cuscino, ma poi uscite e siate pronti a ricevere tutto ciò che il mondo o semplicemente un amico ha da offrirvi.


P.S.
Ciò non toglie che continuo ad essere dell'avviso che io un figlio lo farò in provetta e lo farò allevare dalle mie amiche e dai miei amici. Sarebbe un bambino/a decisamente molto fortunato :-D.
Però via, anch'io un cuore ce l'ho, e non è detto che alla mia futura grande famiglia allargata non ne possa far parte anche un canonico "padre", che magari amerò anche. Insomma.
Non è detta l'ultima parola, MAI nella vita.

2 commenti:

lozirion ha detto...

Ciao! Complimenti per il blog! molto bello! scrivi veramente bene.... :)

Secondo me è giusto vivere quello che si ha al massimo, perchè così poi se si incappa nella fine di un amore si avrà la forza di ricordare i bei momenti e non piangere perchè non ce ne saranno più.... E poi chi lo sa che non ce ne saranno più veramente?.... Di certo piangersi addosso non aiuta....

Barbarina ha detto...

Grazie per i complimenti :-D fa sempre un grandissimo plaisir :-D
E cmq credo che meglio vivere sempre appieno tutto ciò che ci capita. Altrimenti NON E' VITA...semplice.
Buonanotte XD

YeSSir...